Scherrmann Christian DWS

DWS : Mercato del lavoro ad agosto: continua la debolezza, ma non abbastanza per 50 punti base

DWS : Il rapporto sull’occupazione di agosto era probabilmente uno dei comunicati economici più attesi dell’anno.

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Christian Scherrmann, U.S. economist di DWS


Come ci aspettavamo, i timori di un nuovo massiccio peggioramento rispetto al debolissimo rapporto di luglio non si sono concretizzati, ma i dati attuali indicano certamente un continuo raffreddamento delle condizioni del mercato del lavoro. Le assunzioni di agosto hanno registrato un lieve rimbalzo a 142.000 unità, ancora al di sotto delle aspettative. Inoltre, una revisione al ribasso di 86 mila unità rispetto ai due mesi precedenti fa scivolare il report in territorio dovish. La buona notizia è stata la riduzione del tasso di disoccupazione al 4,2% dal 4,3%, in seguito all’aumento delle assunzioni, che ha compensato anche un piccolo aumento della forza lavoro che non si è manifestato su base arrotondata in un tasso di partecipazione stabile al 62,7%. Sul fronte dei salari, la Fed sta ricevendo qualche segnale meno dovish: la crescita salariale si è leggermente consolidata, passando allo 0,4%mm dallo 0,2%mm. Gli aumenti si sono concentrati nel settore dei servizi, il che è coerente con la ripresa delle assunzioni.

Nel complesso, i dati di agosto sono stati deboli, ma certamente non così deboli come i mercati potevano temere, vista l’entità dei tagli ai tassi attualmente previsti. Riteniamo che la Fed sia sulla buona strada per un primo taglio di 25 punti base a settembre: l’economia sta rallentando, non sta crollando, e un atterraggio morbido rimane un’ipotesi di base plausibile. Detto questo, l’esperienza suggerisce che le forze autosufficienti possono prendere il sopravvento una volta che i mercati del lavoro iniziano a muoversi verso la debolezza. Spetta ora alla Fed contrastare questo fenomeno. Per questo motivo ci aspettiamo che la banca centrale tagli i tassi tre volte quest’anno e tre volte l’anno prossimo, naturalmente con incrementi di 25 punti base.

Fonte: InvestmentWorld.it


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